MULTIPOTENTIALITE, MULTIPOD or PUTTYLIKE
(as you prefer)

Ho sempre avuto difficoltà a descrivermi in un contesto in cui ciascuno assume un ruolo e si identifica con una particolare caratteristica.
Io non sono un “ruolo” e non ho una sola “caratteristica”. Io sono complicatamente io.
Sai quando ti chiedono “chi sei?” e tu con un riflesso incondizionato rispondi “sono un informatico e faccio…”. La realtà è che nessuno di noi dovrebbe descriversi con ciò che ha studiato, con il suo lavoro o con ciò che fa.
Da qui nasce la mia difficoltà: io sono Alessandro, sono un appassionato curioso di dettagli, sono assetato di conoscenza, una persona precisa e critica, adoro la libertà fisica e mentale. Mi piace sperimentare in tante discipline e da queste imparare. Tutto ciò mi ha portato a poter fare molte cose in campi diversi e con diverse capacità.
Bambino curioso ormai grande, ora rimango un grande bambino curioso.
Mi interessa di tutto, dall’elettronica alla chimica, dall’informatica alla medicina, dall’intelligenza artificiale alla spiritualità, dalla teoria delle stringhe ai pensieri del quotidiano.
Il mio motto riassume perfettamente il tutto, “dalle stringhe alle scarpe”, dai concetti più complessi come le stringhe, all’ordinario di tutti i giorni come le scarpe.
Ho imparato a sintetizzare la mia esperienza per trovare soluzioni a problemi mai affrontati su argomenti sconosciuti. Non per questo sono un tuttologo, ma metto in campo tutte le mie conoscenze.
Egocentrico? Forse un po’. Indipendente, rapido nell’apprendimento e nelle scelte, pratico, adattabile, certamente consapevole della plasticità che mi identifica come multipotenziale.
Percorso Professionale
Ho lavorato per 14 anni in una multinazionale, dove ho seguito l’area sistemi informativi Windows per tutte le sedi italiane.
Ho gestito team, progetti, infrastrutture complesse — e interagito con colleghi, manager e tecnici sia locali che internazionali.
Uno degli aspetti più gratificanti? Ricostruire da zero l’intero ambiente IT, che all’inizio era poco più che una rete di fortuna.
È lì che ho imparato davvero cosa significa creare un sistema robusto, funzionale e su misura per chi lo usa.
Dopo anni in azienda, ho sentito il bisogno di qualcosa di più.
Così ho scelto la consulenza per grandi imprese, che svolgo da quasi dieci anni.
In parallelo ho avviato progetti miei, compresa una srl, mi sono formato e ho conosciuto da vicino il mondo dei freelance e dei professionisti digitali.
Ed è qui che ho visto (e vissuto) un problema che oggi voglio risolvere:
la mancanza di una guida vera, qualcuno che ti aiuti a orientarti senza venderti scorciatoie o strumenti.
Anch’io mi sono rivolto a chi prometteva risultati rapidi e metodi miracolosi.
Poi ho capito che non esistono metodi universali. Esistono percorsi personali.
Come lavoro oggi
Lavoro con professionisti e freelance che vogliono chiarezza, concretezza e strumenti che funzionino per davvero.
Non ti vendo “un pacchetto”.
Ti ascolto, analizzo, e costruisco con te un processo su misura.
Il mio focus non è il servizio, ma la persona.
Mi interessa capire chi sei, cosa vuoi fare, dove stai andando, e quali strumenti — tra quelli già esistenti o nuovi — possono davvero accompagnarti.
Integro sistemi, non li creo da zero.
Uso (o riuso) piattaforme in modo intelligente, con l’obiettivo di automatizzare il necessario e semplificare il resto.
Se hai già delle soluzioni, le valutiamo insieme. Se non le hai, ne creo per te.
Il punto non è “quale tool usare”, ma costruire un processo che abbia senso per te.
Se ti serve qualcuno che ti aiuti a costruire (non venderti), possiamo parlarne.