Prova ad immaginare quanto tempo ho dedicato ad assemblare mattoncini. Ma non i Lego, non c’erano abbastanza soldi. Parlo di quelli di legno di diverse lunghezze che non si incastrano, ma si appoggiano.
Questo fino a quando non è arrivata in regalo una scatola di veri Lego. Una sola però! 🙂

Sembra un gioco da bambini, ma non è così scontato. Oggi anche agli adulti possono cimentarsi con prodotti complessi come la serie Technic, ma i risultati non dipendono esclusivamente dal foglietto illustrativo con le sequenze di montaggio.

“Creare” non è la stessa cosa di “montare”. La creatività deve essere stimolata e questo aumenta le capacità spaziali, il senso dell’orientamento, l’immaginazione.

Chi da bambino ha avuto questa possibilità, oggi può sperimentare qualcosa che non è comune, avere la capacità di mettere insieme le idee come i mattoncini, avvicinarsi a quella cosa denominata “multipotenziale”, quel modo unico di usare le cose vedendo soluzioni finali che integrano al meglio le funzioni delle singole componenti.

Hai mai provato a mettere insieme qualche mattone? Prova! … Possono manifestarsi diverse situazioni. Magari non sai da che parte iniziare, magari parti a razzo per poi bloccarti, magari inizi e solo dopo averne messa insieme una manciata ti rendi conto di quale oggetto potresti realizzare.

Di solito con l’osservazione, un paio di prove, mi viene lo spunto per iniziare, come se si accendesse una lampadina e apparisse la visione finale.

Se hai provato questo tipo di esperienza, lascia un commento, potresti essere un #multipotenziale.